MACOMER - Don Ettore Cannavera incontra le famiglie degli assassini di Manuel Careddu: BISONGA PERDA

"DOPO IL PROCESSO BISOGNA AIUTARLI, PER I MINORENNI LA COMUNITA' PER I MAGGIORENNI SARA' PIU DIFFICILE"

Seguo la pagina fb dedicata a Manuel Careddu ( Giustizia per Manuel Careddu ) e proprio ieri sera leggo questo post quasi come una lettera aperta destinata al parrocco Ettore Cannavera:

CARO DON CANNAVERA RIVEDA UN ATTIMO LE LEGGI DIVINE .... L'OMICIDIO È UN PECCATO MORTALE E NON DI CERTO VENIALE , OSSIA MERITEVOLE DI PERDONO , HO LA NETTA IMPRESSIONE CHE LEI IN MATERIA DI SACRE SCRITTURE SIA POCO ACCULTURATO ... MA SI PUÒ? EH VA BENE LA COMPASSIONE , IL PERDONO, LA MISERICORDIA, MA NON STIAMO PARLANDO DI UN ALBERO SRADICATO ALLA PROPRIA TERRA.... MA DI UN BRUTALE OMICIDIO ! Don . Cannavera PARLA DI SOLUZIONI , RECUPERO.... CON UNA NATURALEZZA DISARMANTE , INOLTRE SORRIDE !!!! ? MA COME SI PERMETTE? SE QUESTO È UN MINISTRO DI DIO IO SONO IL CAPPELLAIO MATTO ! E SAREI DECISAMENTE PIÙ CREDIBILE, TROVO GRAVISSIMA LA SUA DISINVOLTURA E IL SUO METTERSI DAVANTI A DIO E ALLA LEGGE TERRENA NELL'AFFERMARE POSSIBILITÀ DI GESTIONE DEGLI ASSASSINI..... ( SCENDA DAL PIEDISTALLO DELL 'ALTARE TERRENO E CHIEDA PERDONO A DIO E A MANUEL CHE NON AVRÀ POSSIBILITÀ DI RECUPERARE LA SUA VITA E SI VERGOGNI! !!

Considerando tutto quello che la chiesa ci nasconde, i sopprusi fatti dentro quelle mure, le uccisioni, la pedofilia ecc ecc non mi sconvolge minimamente la dichiarazione fatta da quest'uomo perché null'altro è che un uomo come tutti noi.

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I minorenni, in questo caso anche GIADA CAMPUS che è stata la mandante, l'organizzatrice dell'omicidio del povero e indiffeso Manuel Careddu dopo il processo saranno affidati a una comunità per la riabilitazione? Ma stiamo scherzando vero? Qua ci vuole assoluta chiusura dentro a 4 mura e gettate via le chiavi. Dare speranza di vita a queste persone solo per la ferocia utilizzata contro quel povero ragazzo dovrebbero marcire in carcere.

Quel mezzo ghignetto sul volto di Ettore Cannavera è un offesa nei confronti della famiglia del povero Manuel sminuendo quello che è accaduto.

Un ragazzo di appena 18 anni ha perso la vita per mano di suoi coetanei che riteneva amici, colpi di piccone e pala utilizzati per farlo fuori e poi sepellito. In silenzio sino a quando i carabinieri, perché presente una cimice nella macchina di Cristian Fodde, non hanno scoperto la cruda verità. Se non fosse accaduto questo questi avrebbero portato silenzio e facile ora a cosa fatta, perché ormai nessun'alternativa chiedere perdono, pentirsi di quello che è stato fatto. No! non dobbiamo farci influenzare da queste viscide credenze della chiesa cattolica anche perché il vecchio testamento sull'omicidio dice:

(GENESI 9,6) Chi sparge il sangue di un uomo, per mezzo di un uomo il suo sangue sarà sparso; perché quale immagine di Dio Egli ha fatto l'uomo.

(NUMERI 35,19) È il vendicatore del sangue che farà morire l'omicida: quando lo incontrerà, lo farà morire.

(LEVITICO 24, 19-20) Se un uomo ha inflitto una mutilazione a un suo compatriota, come ha fatto così gli venga fatto: frattura per frattura, occhio per occhio, dente per dente; come egli ha inflitto una mutilazione a qualcuno, così la si infligga a lui.

Ma d'altronde, considerando che la chiesa stessa è peccatrice e condannata come indicato in ESODO 22,19 Chi offre un sacrificio agli dèi, oltre all'unico Signore, sarà votato all'anatema e anche in Esodo 20,2-52 «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla condizione di schiavitù: 3 non avrai altri dèi di fronte a me. 4 Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. 5 Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano e detto questo cosa ci possiamo aspettare da chi anche a loro volta sono grandi peccatori davanti agli occhi di Dio?

Perdonano chi come loro commette peccato condannato anche dal VECCHIO TESTAMENTO!

Trovo sconcertante le parole di questo parrocco che accende una luce di speranza in questi assassini volendo dare a loro la possibilità di chiedere (in questo caso a lui, uomo peccatore) perdono per potersi liberare dallo stesso peccato e con un instradamento magari un domani non lontano potranno essere tuoi colleghi, tuoi amici oppure tuoi nemici!

Manuel Careddu (18 anni ) Ucciso da 6 suoi coetanei e l'autopsia ha confermato: ucciso con colpi di piccone alla testa.

Nicola Caboni (21 anni) dovrà rispondere di soppressione di cadavere e non di omicidio come i suoi amici si.

Christian Michele Fodde, Matteo Satta e Riccardo Carta, ( 20 enni) di Ghilarza gli assassini che a colpi di piccone e di pala hanno ucciso il povero Manuel Careddu.

Giada Campus ( 17 anni ) avrebbe organizzato la trappola attirando Careddu a Ghilarza. Il giovane doveva incassare un debito di meno di 500 euro per una partita di marijuana e si è recato in pullman a Ghilarza, poco distante da Macomer. I cinque lo avrebbero portato al lago Omodeo già con l'intenzione di ucciderlo, dopo averlo torturato. Probabilmente per una sorta di cinica vendetta legata al pagamento della marijuana.

Addirittura stava complotando per l'omicidio della Mamma di Manuel Careddu e anche del 6° ragazzo (Nicola Caboni) che era a conoscenza dell'accaduto.